Di Marianna Bollettini, laureanda in psicologia e tirocinante Pianeta Idea

Per rispondere ai bisogni educativi di studenti con Disturbo Specifico dell’Apprendimento (DSA) bisogna tutelare la persona e i suoi diritti attraverso dei provvedimenti legislativi, come disposto dalla Legge 08/10/2010 n. 170 le cui finalità sono:
• Garantire il diritto allo studio agli alunni con DSA;
• Favorire il successo scolastico promuovendo lo sviluppo delle potenzialità individuali;
• Ridurre i disagi legati alla sfera emotiva e relazionale;
• Adottare forme di verifica e di valutazione adeguate alle necessità didattiche dello studente;
• Preparare gli insegnanti;
• Favorire la diagnosi precoce e percorsi didattici di potenziamento a livelli diversi;
• Incrementare la comunicazione e la collaborazione tra famiglia, scuola e servizi sanitari durante il percorso scolastico;
• Assicurare uguali opportunità di sviluppo delle capacità sia in ambito sociale che professionale.

Questo provvedimento fornisce una descrizione accurata dei Disturbi Specifici dell’Apprendimento, tra cui: la Dislessia, la Disgrafia, la Disortografia e la Discalculia.
Le linee guida di questa legge invitano chi si relaziona con bambini con DSA a comprendere come questi abbiano modalità di apprendimento che non sono quelle comuni, per questo risulta fondamentale che gli interventi diagnostici e terapeutici attuati da psicologi e logopedisti siano meglio realizzati in sinergia con il personale della scuola. Fondamentale è individuare casi sospetti o a rischio DSA sin dai primi anni del percorso scolastico per far sì che si possa attivare, in via preventiva, una mirata azione educativa e didattica.

Gli studenti con diagnosi di DSA hanno diritto a fruire di appositi dispositivi funzionali per il loro apprendimento sia nel percorso scolastico che universitario: la scuola deve quindi garantire una didattica individualizzata e personalizzata, con forme efficaci e flessibili di lavoro scolastico che tengano conto anche di caratteristiche peculiari dei soggetti.
Questa legge è uno strumento che genitori, educatori e insegnanti devono conoscere per poter tutelare i diritti dei ragazzi.